A Villa San Donnino, nei pressi di Modena, si produce Aceto Balsamico Tradizionale da più di un secolo.

Questo gioiello della gastronomia modenese trova le sue origini moltissimi anni fa; tuttavia è difficile risalire ad un epoca precisa, poiché i documenti storici disponibili sono pochi. Si pensa ad una maggiore diffusione a partire del XVI secolo, quando i duchi Di Modena e Reggio fecero conoscere il prodotto anche all’ aristocrazia europea.

L’ inizio della produzione a Villa San Donnino, invece, risale ai primi del ‘900 quando la Villa era abitata dall’ omonima famiglia, che secondo l’ usanza modenese, era in possesso di alcune serie di botti custodite nell’ acetaia privata.

Nel 1947, quando la famiglia San Donnino lasciò la proprietà, Umberto Lonardi – nonno di Davide – acquistò la villa per poi trovarvi con sorpresa  le botti abbandonate poco tempo prima.

Fu proprio questa fortunata scoperta a dare inizio ad una  produzione di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, destinata a crescere sempre di più.

Con la trasmissione del sapere di padre in figlio, l’ attaccamento alla tradizione e la passione per questo pregiato “oro nero”, Davide e Cristina hanno dato vita ad una vera e propria filiera di lavorazione, ampliando la produzione anche ad altri condimenti di alta qualità.

Oggi Acetaia Villa San Donnino vanta di essere una delle più apprezzate acetaia di Modena e meta turistica per   migliaia di visitatori desiderosi di conoscere l’ Aceto Balsamico Tradizionale.